martedì 7 luglio 2009

Il complotto contro Berlusconi c'è

Il complotto contro Berlusconi c'è
7 giugno 2009
di Matteo Oriani
Mi chiedo come si possa negare l’esistenza di un complotto per far cadere Berlusconi. Basta leggere i quotidiani internazionali in questi giorni alla vigilia del G8 per capire che il complotto c'è ed è evidente!
L’Indipendent accusa Berlusconi di essere entrato in politica perché "Cosa Nostra" gli avrebbe chiesto di mettere a disposizione della mafia una rete televisiva; l’accusa si baserebbe su una lettera di Vito Ciancimino, lettera che è strappata e mancante in molte parti!
Anche se accettassimo come vera la lettera e il suo contenuto (ripeto parziale perché la lettera non è integrale), e anche se accettassimo che tale lettera sia stata ricevuta da Berlusconi non mi pare che il gruppo Mediaset si sia messo a disposizione della mafia, nè vedo un nesso causale tra la presunta lettera e la discesa in campo di Berlusconi.
Dopotutto se Berlusconi fosse veramente in politica per tutelare e difendere i mafiosi come sostiene l’Indipendent allora mi chiedo come mai i maggiori latitanti e boss mafiosi siano stati arrestati proprio durante i governi Berlusconi.
Altro attacco giunge dal The Guardian che sostiene l’ipotesi che l’Italia sia vicina all’espulsione del G8 e che verrà sostituita dalla Spagna, attualmente economicamente messa meglio del nostro Paese.Non so quali dati economici abbia letto il “fine” analista inglese, ma la Spagna , scusate i termini, è economicamente con le pezze al culo. Ha un tasso di disoccupazione superiore al nostro e un PIL decisamente inferiore.
Non dimentichiamo poi il Sunday Time che promette nuove e scottanti fotografie dei “festini” a Villa Certosa. Se le fotografie dovessero essere dello stesso tenore delle precedenti mi chiedo dove sia lo scandalo: ragazze che prendono il sole in topless o in nudo integrale si possono vedere anche in molte spiagge spagnole, francesi, ed anche italiane (sulle nostre spiagge il nudo forse no, ma il topless sicuramente).
Discorso a parte merita la CEI e Monsignor Crociata, che dal pulpito ha attaccato il Governo per questo libertinaggio sfrenato. L’attacco guarda caso nasce dopo l’approvazione del pacchetto sicurezza contro cui la Caritas e il mondo cattolico si sono scagliati.
In sintesi Berlusconi sarebbe un mafioso, che sta portando l’Italia allo sfacelo economico e con atteggiamento libertino inaccettabile e tutto questo è sostenuto dalla stampa estera vicina al gruppo Murdoch, lo stesso gruppo che si è visto aumentare l’iva dal 4%al 20% dal Governo Berlusconi.
Magari sarà un caso, ma a mio parere il complotto internazionale c’è ed è bello evidente!

Nessun commento: